Li Onorevoli Messeri, Reggitori della Nobilissima Città di Arezzo, invitano tutti della Città e del felicissimo Contado, nobili e popolo, gente di lettere e di toga, mercadanti et artieri di ogni arte, al torneamento della Giostra del Saracino, che sarà corsa al vespro in Piazza Grande, a li ordini del Magnifico Maestro di Campo, dai cavalieri dei Quartieri, contra un simulacro che finga, tra li soldani di Babiloma, d’Egitto o di Persia, la figura di Buratto, Re delle Indie, a conflisione e ludibrio grandi di tutti gli infedeli nimici di Cristianità ed a maggior gloria et onore del Divo Donato, Patrono Nostro e del Contado, Impetratore di grazie et benediziom.
Correranno li Cavalieri de li Quartieri: Porta Crucifera, Porta del Foro, Porta Sant’Andrea e Porta Santo Spirito.